Una sera di due anni fa, sulla spiaggia di Cattolica, un ambulante peruviano volle vendermi a tutti i costi una terracotta raffigurante Xilacutli, una divinità minore degli Incas. La fattura è moderna - disse - ma il simbolo che questa figura di donna rappresenta è universal e. Io non l'avevo mai sentita nominare ed ebbi il sospetto che se la fosse inventata lì per lì. Tuttavia il ragazzo aveva modi garbati, e poi uno che è tanto lontano da casa va sempre rispettato e ascoltato. Così per dieci euro comprai la statuetta e lui mi raccontò la storia. Pare che Xilacutli fosse una giovane vedova e che a un certo punto il suo unico figlio si fosse ammalato gravemente. Lei tentò di farlo curare ma non aveva denaro e il medico del villaggio le rifiutò il suo aiuto. L'ansia di Xilacutli divenne disperazione, stavano lei e il bambino nella casa spoglia, sdraiati su un letto di foglie di mais. Finché un giorno alla sua porta si presentò un arciere ben vestito, con monili d'oro al co...
Sdraiato sui binari: diario di bellezze malsincere in attesa del treno. Sperando che porti ritardo.