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Visualizzazione dei post da novembre, 2014

La bambina che voleva toccare le stelle

A Mirka piaceva guardare le stelle. Sul terrazzo - quando i suoi dormivano - si avvolgeva in un plaid dalla testa ai piedi e dentro quel rifugio sicuro come una grotta osservava il cielo annottato. Aspettava le stagioni fredde perché attorno ci fosse silenzio e il peso dell'universo le desse il brivido dell'assediata. Sperava che l'anno dopo avrebbe potuto toccarle ma l'anno dopo le stelle erano sempre lontane, benché lei fosse cresciuta. Ne immaginava la consistenza come quella di certe saponette che le donne cercano nei cassetti quando han voglia di far aspettare gli spasimanti, o come quella della pasta modellabile in cui affondava le dita. Non sapeva se le stelle fossero dure o molli, l'aveva chiesto a suo padre, lui aveva risposto Alcune sì, certe altre no e poi si era ammutolito come suo solito. Le stelle le piacevano, ma non così tanto se non fosse riuscita a toccarle. Nella sua classifica delle cose da toccare erano scese al terzo, poi al settimo, poi al qu

Un nuovo inizio

Una volta lavoravo con più entusiasmo: ero giovane. Da un po' di tempo sento che quello che faccio ha un senso solo per me, e nessun altro. Lo chiamano insegnamento, mi chiamano professore. E pretendono che io sia anche gendarme, psicologo, spalla su cui piangere, rassicuratore di genitori. Io che ho il culto della mia ragazza e poi in subordine quello della parola scritta, scopro che la parola scritta non attira nessuno, è disutile. Sprecato il tempo che si passa a spiccicarla con le labbra, a decifrarla. Ho una passione congenita per la bellezza: da una manciata di settimane ne ho avuto conferma. So riconoscerla, ho questo vanto. Ma le ore dense nate a scuola troppo più spesso a scuola muoiono e non c'è nessuno che renda loro giustizia. La bellezza a quello che insegno non gliela dò io, naturalmente. Condisco come meglio posso un racconto, questo sì. Se sono in buona - e sono in buona se ho lei nel cuore e nell'avvenire, come provvidenzialmente accade da quella domenica d