Qualche volta sogno di aver paura, sentimento che nella realtà ho sconfitto e che di notte viene a prendersi la rivincita. Mercoledì ho sognato che avevo paura di entrare in radio perché convinto che, girato l'angolo del palazzo, sul portone d'ingresso ci fosse un uomo armato di bastone che mi aspettava per uccidermi. Così son rimasto lì sul marciapiede per quel tempo indefinito che governa gli incubi e quando mi sono svegliato era ancora buio, in strada è corsa una macchina con la musica a palla e per conforto ho cercato con la mano chi dorme accanto a me. Un altro inganno. Nessuno dorme accanto a me dal 2012 se non saltuariamente, il letto matrimoniale è diventato dispari, e io non ho amato anima viva per anni il che, giurano alcuni, è una discreta fortuna. Avevo smesso, a dirla tutta, poi di recente, cazzo, ho ripreso il vizio, come uno che non ha ancora capito che l'amore non esiste, ma non sono sicuro di volerlo confessare, è tutto così in bilico, immagino che resterem...
Sdraiato sui binari: diario di bellezze malsincere in attesa del treno. Sperando che porti ritardo.