Adriana Lima nel backstage del Calendario Pirelli 2015 (Credits: Steven Meisel) La fornaia serve un cliente che va di fretta, aspetta che esca e poi - quando non può più risponderle - gli consiglia davanti a tutti una cura di camomilla; un galantuomo nottambulo infila viti tra i solchi dei miei pneumatici e mi lascia a terra, e son già due volte; Barbara F. mi insulta per una critica educata a un premio letterario a pagamento, segno che una parte di mondo vuole ascoltare solo ciò che le dà ragione. Cattiverie gratuite, piccole malignità senza tornaconto, solo un po' vigliacche. Ne commettiamo più di quanto siamo pronti ad ammettere. Con la mia indole incuriosita di scrittore emergente - come le anime semplici definiscono quelli che non vendono abbastanza per essere considerati modelli di pensiero e stragiurando che preferirei spararmi in loop tutta la discografia di Venditti piuttosto che diventare modello di pensiero - provo a capire perché. Sospetto che c'entri il tempo...
Sdraiato sui binari: diario di bellezze malsincere in attesa del treno. Sperando che porti ritardo.