Roberto, immagino tu lo sappia che quando uno comincia ad amarti, comincia ad odiare suo padre. Succede spesso, non sarò il primo che te lo dice. Non è una regola, può anche non capitare se uno ha un padre illuminato, ma in tutta onestà quanti ne vedi in giro di padri del genere? Ho cominciato ad odiare mio padre nonostante, per paradosso, il tuo primo disco me lo abbia regalato lui. Perché era un motivo orecchiabile, e pensava che avrei dovuto avere quell'orizzonte lì, per tutta la vita. Invece, da quel giorno e per tutti i giorni a venire ho vissuto una vita diversa rispetto a tutti i giorni precedenti: in contrasto con mio padre, non più in obbedienza. E l'ho fatto arrampicandomi con gran fatica su quello che cantavi, Rob, però capendo che c'erano altri mondi, altre prospettive, altre storie, di cui Pietro non mi aveva mai parlato, e così facendo, sperai che mio padre potessi diventarlo tu. Presero a piacermi i labirinti al posto della strada diritta che avevo sempre cam...
Sdraiato sui binari: diario di bellezze malsincere in attesa del treno. Sperando che porti ritardo.